Alla scoperta dei masi di Andalo
“Preziosa perla in uno scrigno” così Antonio Fogazzaro definì la cittadina di Molveno, situata ai piedi delle splendide Dolomiti del Brenta, circondata dal Parco Naturale Adamello-Brenta e lambita dall’omonimo lago. Sin dal secolo scorso Molveno ha attirato l’attenzione per la bellezza dei suoi paesaggi, Umberto Moravia e Fogazzaro la annoverarono tra i loro posti del cuore ed è facile capire il perché.
Il Parco di Adamello-Brenta è il luogo ideale per organizzare passeggiate ed ammirare la varietà di flora e di fauna di questo ambiente incontaminato. Nelle sponde del lago sono ancora visibili delle fortificazioni risalenti all’inizio dell’Ottocento, fatte costruire dall’Impero Austro Ungarico contro l’avanzata di Napoleone. Da vedere sicuramente anche il Castello di Belfort e gli affreschi medioevali della chiesetta di San Vigilio.
Molveno è la destinazione ideale anche per le vacanze con bambini perché ci sono le fattorie didattiche, si possono visitare le malghe e c’è il Forest Park: un parco di divertimenti a tema ideale per tutta la famiglia. Andalo è un altro paesino al centro dell’altipiano del Brenta, originariamente la cittadina, di origine medievale, era divina in 13 masi tutt’oggi riconoscibili.
Cosa fare ad Andalo? Ovviamente sono gli sport invernali a farla da padrone tra le varie attività che si possono fare ad Andalo, caratteristica è la stradina che costeggia il lago. In inverno viene usata come pista per lo sci da fondo praticabile anche di sera grazie ad una suggestiva illuminazione. Da vedere anche la vecchia segheria ad acqua tutt’ora funzionante. E per i più giovani non mancano locali notturni e piste per il pattinaggio.