Antiche tradizioni in Salento
Sono la terra e il sole, mani abili e menti fantasiose a creare , da secoli, oggetti che ritroviamo in tantissime località nel Salento, e non solo. Hanno una storia antica, le pignate, i bicchieri, i soprammobili in ceramica.
Una storia che risale agli antichi messapi, come dimostrano i tanti ritrovamenti archeologici conservati in tanti musei nel salento. E’ una storia che, attraverso gli anni, ha interessato tutto il Salento, che della lavorazione della ceramica ha fatto un’arte.
Dalla creta, modellata con acqua lasciata asciugare al sole sono nati mille manufatti, semplici o elaborati. Così, dopo lasciati al sole i manufatti vengono riposti nei forni, e, in base all’impasto, al rivestimento, al grado di cottura, la creda diventa ceramica.
Ancora oggi l’arte della ceramica, tramandata di padre in figlio, cresce nelle piccole e medie azienda, come a Cutrofiano, piccolo comune del salento, patria delle botteghe di tradizione. Ed è anche quest’arte, che racchiude il fascino nella semplicità, a dar vita ai così detti “pupi” dei mille presepi salentini.
E’ quest’arte che si ritrova nelle campagne, quando si trovano, conservate con cura le antiche “capase”, utilizzate per conservare, olio, vino, recipienti che raccontano una storia, dove oggi in ogni famiglia, nel proprio appartamento nel salento, ne troviamo dalle piu’ piccole alle piu’ grandi, come abbellimento di sale, o giardini.
Chi avrà modo di trascorrere delle vacanze nel Salento, o viaggiare per le località del salento più caratteristiche avrà modo di trovare mille di questi oggetti d’arte e di antiche tradizioni.
