Bed and Breakfast in Sicilia


Nel 2014 la Sicilia ha vissuto un vero e proprio boom turistico. Iniziato con l’estate del 2014, grazie ad una serie di congiunture favorevoli (brutto tempo in moltissime altre zone del centro e del nord Italia, instabilità in Nord Africa e Turchia concorrenti tradizionali della Sicilia nel turismo), molti turisti Italiani ma anche tantissimi stranieri provenienti dal Nord Europa e dal Nord America, ma anche da tanti altri Paesi del Mondo, hanno scoperto o forse, riscoperto, l’isola più grande del Mediterraneo convertendola in una destinazione cool.

Si sa che nel mondo di internet il passa parola ha un effetto incredibilmente più veloce che in passato e che un visitatore soddisfatto che condivide le sue esperienze su internet ha un potenziale enorme per portarne decine e decine. Per questi motivi, visti i dati positivi sulla Sicilia e sulle Isole Siciliane (Favignana,Eolie, Egadi e Pelagie) che hanno dimostrato un trend positivo per tutto il 2014 e 2015 anche dopo la fine dell’estate, per 2016 ci si aspetta un aumento ancora maggiore delle presenze.

La Regione è già stata menzionata a fine maggio 2015 dal Telegraph come “migliore isola tra le 20 del Mediterraneo per il turismo culturale”, e secondo uno studio effettuato da Confesercenti, per le vacanze 2016 sarà la meta preferita dagli Italiani seconda solo alla Puglia.

Le strutture turistiche dell’Isola sono pronte a ricevere l’aumento dei flussi turistici, e la Regione a fine 2014 ha varato un decreto per adeguare gli hotel alla normativa nazionale che impone l’ampliamento dei posti letto gratuito per le famiglie con figli fino a 12 anni. Le alternative all’hotel sono molte e per le vacanze estive, oltre alla classica “casa vacanze” molto amata dagli Italiani, i visitatori che purtroppo hanno a disposizione meno giorni o si spostano spesso alla scoperta delle bellezze della regione così ben descritte dal Telegraph, possono optare per agriturismo e Bed & Breakfast in Sicilia.

La scelta del Bed & Breakfast in Sicilia, come presso la Dimora Cala del Pozzo a Favignana,  si adatta perfettamente alla modalità di viaggio culturale proposta dalla prestigiosa testata britannica: un modo flessibile per viaggiare e trovare sempre una soluzione di pernottamento comoda ed accessibile. Tra la Valle dei Templi e Taormina, tra Caltagirone e Cefalù, tra Palermo e Siracusa, tra Catania e le pendici dell’Etna, non c’è limite a quello che si può vedere: resti archeologici di civiltà antichissime e misteriose, come i Siculi ed i Sicani, testimonianze del passaggio dei Fenici fino al trionfo greco-romano, l’architettura bizantina, il lascito degli Arabi e dei Normanni, lo splendore barocco del periodo spagnolo, le incredibili vedute dell’Etna che si erge maestoso dominando l’isola o le suggestive eruzioni serali dello Stromboli che sembra voler accendere di lava il mare…

 

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