Cosa vedere a Malta

5 Marzo 2016

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Malta è una delle mete turistiche preferite dagli italiani, nonostante le sue dimensioni ridotte. Si trova ad appena 80 km dall’isola di Sicilia; geograficamente infatti fa parte della penisola italiana. L’influenza italiana è molto forte; la lingua italiana infatti è parlata da più del 60% della popolazione e fino al 1934 era la lingua ufficiale.

La storia maltese

La storia di Malta è antichissima. Per la sua posizione strategica nel Mediterraneo è stata popolata da varie popolazioni nel corso della storia: Fenici, Arabi, Romani, Greci.

Sono state ritrovate tracce di insediamenti risalenti anche a 6000 anni fa. I primi templi megalitici (alcuni resti sono visibili ancora oggi) risalgono al 3500 a.C. La prima grande civiltà che popolò l’isola fu quella fenicia, nel 1000 a.C. Nel 736 a.C. i Greci conquistarono l’isola, che venne ribattezzata Melita.

Nei secoli seguenti venne conquistata prima da Cartagine, poi da Roma e nell’870 dagli Arabi. La cultura araba influenzò moltissimo la cultura e la lingua maltese, fino all’arrivo dei Normanni nel 1091.

Intorno alla metà del Cinquecento il Regno di Sicilia affittò perennemente l’isola all’ordine dei Cavalieri di Malta, che la fortificarono in seguito agli attacchi turchi.

Nel 1798 Malta venne occupata dalle truppe di Napoleone; in aiuto degli abitanti dell’isola scesero le truppe del Regno di Sicilia e della Gran Bretagna. Dopo la resa dei francesi, l’isola divenne quindi proprietà inglese, entrando a far parte dell’Impero Britannico.

I primi anni del Novecento videro l’isola protagonista di vari scontri: la popolazione era infatti intenzionata ad entrare a far parte del Regno Italiano. Le truppe inglesi reagirono con violenza alle rivolte. Durante il secondo conflitto mondiale Malta venne utilizzata come punto strategico per la sua vicinanza all’Italia.

L’isola di Malta conquistò l’indipendenza dalla Gran Bretagna solo nel 1964, precisamente il 21 settembre, diventando comunque membro del Commonwealth. Venne resa una repubblica il 13 dicembre 1974 e cinque anni dopo si pose termine all’accordo di difesa con il Regno Unito. Da quel momento, è compito dell’esercito maltese e della Repubblica Italiana difendere l’isola in caso di attacco.

Nel 2003 Malta è entrata a far parte dell’Unione Europea e nel 2008 nell’eurozona.