Le cose da vedere a Matera e dintorni: 7 luoghi dove andare


Matera è una città bellissima, e le cose da visitare sono tante. Ma ce ne sono alcune da non perdere.

Ecco quali sono i posti più interessanti:

  • i Sassi, Barisano e Caveoso;
  • Le Chiese rupestri;
  • le Case Grotta;
  • il Palombaro delle acque;
  • I negozi tipici dei Cuccù;
  • la Cripta del Peccato Originale;
  • la Murgia.

I Sassi

Come 2 enormi imbuti ricadenti nel Canyon detto Gravina di Matera, i rioni Sassi si estendono da nord a sud del centro storico e raccontano una storia antichissima.

I Sassi di Matera sono antiche abitazioni scavate nella roccia in successione a vari livelli.

La loro caratteristica principale è che rappresentano un insediamento rupestre fra i più antichi al mondo.

Sono divisi in due quartieri: Sasso Barisano e Sasso Caveoso. Mentre nella parte centrale domina sul ciglio più alto la Chiesa Cattedrale.

La bellezza di questo luogo è rappresentata da un’architettura in negativo al cui interno è possibile trovare sistemi per la raccolta delle acque piovane, pozzi, cisterne, oltre a palmenti e vasche per la lavorazione del vino e dell’olio.

Le case dei Sassi viste dal di fuori sembrano un presepe ingigantito, un paesaggio affascinante, sia di giorno che di sera.

Il Sasso Barisano si trova nella parte nord, mentre il rione Caveoso si dispone a sud.

Il rione Barisano ha subito più ristrutturazioni rispetto al quartiere Caveoso, in cui le case, quelle della Vergogna d’Italia nel dopoguerra, somigliano molto più a grotte che ad abitazioni.

Entrambi i quartieri sono stati scavati, e non costruiti, lavorando la roccia del luogo che si chiama in gergo tecnico Calcarenite.

E’ una roccia morbida e tenera che i materani hanno saputo manipolare in maniera magistrale, loro la chiamano tufo.

Le Chiese rupestri di Matera

Un’altra chicca da vedere a Matera sono le bellissime Chiese rupestri, cioè scavate nella rupe.

Sono antichi luoghi di culto che nel Medioevo furono abitate da monaci basiliani.

Al loro interno sono custoditi affreschi di valore inestimabile, dipinti sulle pareti della roccia.

Fra le più belle ci sono:

  • la Cripta del Peccato Originale;
  • La Chiesa della Madonna dell’Idris;
  • La Chiesa di Santa Lucia alle Malve;
  • La Madonna delle Virtù;
  • La Chiesa di San Pietro Barisano;
  • e la Cripta di San Giuliano, all’interno di un antico convento dedicato agli Agostiniani.

Le Case Grotta

Molto interessanti, poi, sono le vecchie Case Grotta, ossia le abitazioni dell’epoca arredate come da tradizione.

Ricordano la vita di un tempo con a disposizione pochi spazi e soprattutto senza i servizi di oggi, come l’acqua, la corrente, e il bagno.

E’ un’emozione molto toccante vedere le case grotta, ce ne sono alcune molto interessanti.

Tra le varie case tipiche da vedere sono:

  • Casa grotta di Vico solitario;
  • La Casa Cisterna, con un pozzo per raccogliere l’acqua;
  • La Casa del Casalnuovo,
  • La Casa nel Barisano “C’era una volta”.

Palombari

Molti sono anche i cosiddetti Palombari. Erano delle cisterne sotterranee per la raccolta delle acque che si trovano in quasi ogni casa dei Sassi, oppure sotto le piazze dei quartieri.

Fra quelle più importanti, meritano una visita:

  • il Palombaro lungo, la cisterna sotterranea più grande d’Europa;
  • Il Piccolo Palombaro nel Caveoso, con il sistema di convoglio delle acque;
  • Le Cisterne ipogee di San Giorgio, nel Barisano.

Negozi Tipici

Di negozietti tipici a Matera ce ne sono tanti.

Fra i più interessanti spiccano quelli della lavorazione della terracotta, del tufo e della ceramica.

Degno di nota è il Bottegaccio, negozio storico della famiglia Daddiego con al suo interno opere artigianali di gran pregio, come i fischietti tipici detti cuccù, oppure della donna lucana, detta la Pupa di Matera, e le lavorazioni in tufo e ceramica con rappresentazioni religiose e simboliche della comunità di un tempo.

Da vedere anche il negozietto della famiglia Rizzi, con un’opera in miniatura dei Sassi fatta in tufo. Ed i cuccù in terracotta finemente decorati della famiglia Giordano, presso il bed & breakfast La Corte dei Pastori.

La Cripta del Peccato Originale

Detta anche Chiesa del Pittore dei Fiori o Cripta dei 100 Santi, la Cripta del Peccato originale di Matera è una delle meraviglie dell’arte pittorica a fresco.

Per l’elevato valore delle opere al suo interno viene denominata anche la Cappella Sistina del Rupestre.

Si trova un po’ fuori dal centro abitato a circa 10 chilometri, presso la Masseria Dragone. Ma ne vale la pena.

La Murgia

Si trova fuori città, dalla parte opposta dei Sassi.

La Murgia materana rappresenta un Parco naturalistico molto interessante, ricco di Chiese rupestri, ed una serie di grotte preistoriche, vasche di decantazione, e bellezze autoctone.

Uno degli aspetti più particolari di questa zona sono i paesaggi che regala. Da qui si riesce ad avere un’idea d’insieme dei rioni Sassi che assumono ancora più fascino.

Il punto panoramico più quotato è il Belvedere di Murgia Timone, nella contrada omonima.

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