Cosa vedere a Spello, guida e consigli


Spello è un borgo umbro in provincia di Perugia che si trova nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia ed a tutto diritto: posizionato in un paesaggio agreste, tra pianura, colline e montagna e baciato da millenni di storia e cultura questa cittadina di meno di 9000 abitanti ha molto da mostrare.

Spello, antica città romana con il nome di Hispellum definita da Cesare “splendidissima” oggi si presenta sopratutto come un meraviglioso borgo medioevale tutto da percorrere a piedi, orgoglioso del passato romano di cui conserva le vestigia e ricco di arte e cultura rinascimentali.

Cosa vedere a Spello

Ecco alcuni dei luoghi da non perdere a Spello:

La Cappella Baglioni

Ospitata all’interno della Collegiata di Santa Maria Maggiore, antica chiesa romanica a navata unica, la Cappella Baglioni è famosa perché ospita gli ultimi dipinti realizzati dal Pinturicchio in Umbria prima che la sua carriera prendesse il volo presso Roma. La cappella fu commissionata da Troilo Baglioni, priore e poi vescovo di Perugia e membro della famiglia Baglioni che resse il feudo di Spello e di Bettona per 132 anni. Gli affreschi del Pinturicchio rappresentano tre scene importanti del Vangelo: l’Annunciazione, l’Adorazione dei Pastori e la Disputa di Gesù con i Dottori.

Torri di Properzio e Porta Venere

Spello conserva ancora sei porte dell’antica cinta muraria Romana. Porta Venere, costruita in età Augustea, prende questo nel Rinascimento grazie ai ritrovamenti dei resti di un tempio dedicato alla Dea dell’Amore, Venere. Le Torri ai lati della porta, di struttura dodecagonale probabilmente sono state costruite nel Medioevo e non come vuole la leggenda, ai tempi dell’Antica Roma in cui viveva il Poeta Properzio che secondo alcune fonti ebbe i natali proprio qui a Spello.

Villa Fidelia (o Costanzi)

Una grande residenza seicentesca con il tipico giardino all’Italiana, rimaneggiata più volte nel corso dei secoli, tanto da aquisire sempre più magnificenza e fasto e da essere scelta da Re Vittorio Emanuele III d’Italia come sede del ricevimento per lo sposalizio di sua figlia Giovanna con il re di Bugaria Boris, nel 1930. Oggi la villa è sede di eventi musicali e culturali.

Porta dell’Arce (o dei Cappuccini)

La Porta dell’Arce è un arco romano che si trova in una posizione elevata rispetto al resto dell’abitato, e che funge da ingresso settentrionale della città, da qui si può godere di uno dei panorami più belli di Spello, tanto che è uno dei belvedere preferiti per fotografie e e per ammirare il paesaggio circostante.

Chiesa di Sant’Andrea

La Chiesa conserva un magnifico olio su tavola del Pinturicchio Madonna in trono e santi.

Collepino

Borgo medioevale e frazione di Spello, si trova a 600 metri di altezza su un fianco del Monte Subasio (1290 metri). Il borgo sorse attorno all’Abbazia Camaldolese, popolata da contadini e boscaioli che arroccati sul monte e protetti dagli edifici dell’abbazia riuscivano ad avere la meglio su briganti. Vale la pena visitare i resti ben conservati delle fortificazioni, la Chiesetta dell’Eremo della Trasfigurazione e ciò che rimane dell’Abbazia distrutta nel sedicesimo secolo da papa Paolo III.

Collepino è incluso completamente nel parco regionale del Monte Subasio, ed è un luogo perfetto per chi ama la natura, il passato e la tranquillità visto che nel borgo vivono una cinquantina di persone!

Dove dormire a Spello?

Bene, ora che sai cosa c’è da vedere in questo borgo che sembra rimasto appeso nel tempo, ti starai chiedendo dove poter alloggiare per meglio poter usufruire di una vacanza all’insegna dell’arte e della storia. Se decidi di dormire a Spello, non puoi non considerare la Residenza Torre Acquatino come il miglior posto dove pernottare.

Si tratta di una struttura che è sia confortevole nel momento in cui si cerca un po’ di relax, ma anche comoda nel momento in cui si decide di partire alla scoperta, non solo di Spello, ma anche di tutti quei meravigliosi luoghi storici che caratterizzano tutta l’Umbria.

 

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