Ostuni: perché vale la pena scoprire la Città Bianca
Ogni anno, da gennaio a dicembre, hotel, residence, case vacanze e b&b a Ostuni lavorano su numeri di assoluto valore: la città, posta al confine tra Salento settentrionale e Murgia del sud, è in grado di gestire un’offerta turistica costante e che, nel corso dell’anno, alimenta l’economia del posto. Ostuni è una perla unica nel suo genere tutta da scoprire: ecco perché visitarla.
Indice dei contenuti
La città bianca
Ostuni è nota ai più come la ‘città bianca’. Basta concedere uno sguardo al cuore della città per comprenderne appieno il motivo: gran parte degli edifici, dalle case agli esercizi passando per chiese e palazzi antichi, sono completamente ricoperti di calce bianca, che si concede in abbondanza nei dintorni del borgo. Gli ostunesi la utilizzarono fin dalle prime generazioni, con lo scopo di amplificare la portata dei raggi del sole, che difficilmente penetravano tra le viuzze anguste del centro storico cittadino.
Col tempo, il bianco è diventato vero e proprio simbolo e marchio di riconoscimento della località e parte integrante della coscienza locale dei cittadini. Un fattore che ha acquisto di ulteriore significati quando, nella metà del ‘600, la calce salvò dall’estinzione l’intera città, limitando grazie alla propria azione disinfettante le conseguenze già nefaste di una violentissima epidemia di peste.
Un mare da sogno
Certo, Ostuni non vive di solo mare, ma la sua costa è tra le più suggestive dell’adriatico brindisino. E a certificarlo ci sono anche Legambiente e Foundation for Environmental Education, che dal 1994 riconoscono ad Ostuni, rispettivamente, le 5 Vele e le Bandiere Blu.
Un crogiuolo di arti
Ostuni fu prospera provincia romana, quindi dominio bizantino. Fu invasa e salvata da ostrogoti, longobardi e saraceni; venne conquistata da Svevi e Normanni, quindi guidata dagli Asburgo e dai Borbone, in oltre due millenni di storia. Ogni passaggio, ogni contaminazione ha trovato traccia nel ricchissimo mosaico di culture che è la città di Ostuni, con le sue chiese barocche che mescolano elementi gotici e arabeggianti; con i suoi palazzi civili e le sue mura asburgiche. La Città Bianca è incontro armonico di arti e stili, che abbracciano e valorizzano un unico contesto urbano.