Viaggio a Gallipoli: Mare, natura, tradizioni
Per organizzare un’escursione nel Salento, abbiamo bisogno solo di una semplice cartina, ed un’auto. Basta poco per girovagare, per piccoli borghi, grandi cittadine. Come prima tappa, o meglio località di partenza, possiamo scegliere Gallipoli. Se il nostro budget, è medio basso, possiamo trovare sistemazione in un b&b a Gallipoli, dove ospitalità ed accoglienza si fondono armoniosamente con questa esemplare cittadina del Salento.
Dopo una visita al centro della città, tra città vecchia, per ammirare i borghi medievali, e città nuova, tra chiese o palazzi, come un’obbligo, dobbiamo puntare direzione mare. Anche se non siamo in estate, avremo sempre la possibilità di trascorrere una giornata in spiaggia, visitando in particolare il litorale di “Punta Pizzo” , ora: “Paco naturale regionale “Isola di S. Andrea e litorale di Punta Pizzo”.
Ci ritroveremo in un ambiente caratterizzato in prevalenza da macchia mediterranea. Un paesaggio unico di genere, ricchissimo di flora e fauna, con un mare costituito da un’acqua limpida è cristallina. Punta Pizzo, detto anche Torre Pizzo, è oggi una località di vacanza unica, sia per la sua natura circostante, sia per la sua vicinanza a Gallipoli.
Da Gallipoli, potremo proseguire il nostro tragitto verso l’entroterra salentino, in quanto, il Salento, non è solo mare, o spiagge, ma anche civiltà, comuni, borghi antichi. Un comune raggiungibile facilmente da Gallipoli, potrebbe essere Casarano, la città dalle origini Greche. In questa cittadina, internata, di pochi minuti rispetto il mare, avremo modo di osservare le sue belle ville, le sue stupende piazze, il suo caratteristico centro storico, e, soprattutto visitare il vanto della città. “Il museo del Minatore”, dove sono deposti attrezzi di ex minatori, ed ex emigranti, definito: “Un viaggio virtuale nelle viscere della terra”.
La città di Casarano, potrebbe essere un punto di partenza, per altre diverse località dell’entroterra salentino, o viceversa, altri tratti costieri, in particolare quello Adriatico direzione Otranto. Essendo ormai di strada, potremo ammirare non solo una delle più belle cittadine salentine, ma anche, e soprattutto, dare uno sguardo al versante opposto, altrettanto affascinante.