Villa d’ Este a Tivoli

La città di Roma e le zone limitrofe offrono uan varietà incredibile di meraviglie da poter visitare, tra queste si può sicuramente annoverare Villa d’ Este a Tivoli, che si differenzia dalle tante ville per feste Roma, per la sua eleganza e magnificenza, che l’ hanno fatta diventare nel 2001 Patrimonio dell’ Unesco.

Come è fatta la villa

La villa è stata costruita nel periodo rinascimentale su ordine  di Papa Giulio III,  che la voleva donare al cardinale Ippolito II d’ Este, fondamentale per la sua elezione  e nominato quindi  dal pontefice governatore di Tivoli a vita.

Lo scopo primario della villa di Tivoli era quello di essere un luogo di vacanza dove ospitare la famiglia e i vari personaggi di alto rango, che avevano bisogno di parlare con il cardinale Ippolito d’ Este.

Il pezzo forte di villa d’Este è ancora oggi il giardino, che parte dalla facciata principale della villa e s’ espande  seguendo un particolare  schema tipico delle città romane, con delle fontane che venivano usate per comporre degli originali quanto spettacolari giochi d’ acqua.

All’interno del giardino è possibile ammirare numerose piante di  diversi tipi  e tantissimi fiori, che rendono coloratissimo lo scenario della villa, e viene considerato un classico esempio di giardino all’italiana.

Il vialone di villa d Este presenta un piccolo loggiato, che lo collega alla sala centrale e ad uno speciale piano rialzato che lo porta fino  alla facciata del palazzo nei pressi della Grande Loggia e della Fontana Europa, dove un tempo venivano organizzati degli spettacoli per intrattenere il cardinale e i suoi ospiti.

Le fontane

Fontana del Bicchierone

La fontana del Bicchierone  si trova nelle vicinanze della Loggia di Pandora,  è stata commissionata dal cardinale Rinaldo d’ Este e realizzata dal grande scultore  Gian Lorenzo Bernini, che l’ha rappresentata con due calici dentellati  raccolti in una conchiglia.

Fontana Europa

La fontana  del vialone di Villa d’ Este ha la  forma di un arco che sorregge due colonne che presentano uno stile dorico e uno corinzio ed  è limitata da un nicchione  dove era alloggiato un gruppo scultoreo che dedicato alla dea Europa, raffigurata con un toro.

Fontana di Pegaso

La fontana di Pegaso, che  si trova alle spalle della Sibilla Albunea, presenta una forma circolare all’ interno della quale si trova una grande roccia che ospita la statua del cavallo alato di Pegaso, mentre sullo sfondo si intravede tutta la magnificenza della villa.