Weekend a Bratislava: cosa fare e cosa vedere nella capitale slovacca

Quando ci si sente stanchi e demotivati il miglior modo per tirarsi su è quello di prendere letteralmente un volo verso una nuova meta.

Esplorare territori che non si conoscono può certamente stimolare la mente e il corpo di ciascun individuo, e per staccare dalla monotonia della propria routine ci si può concedere anche solo un weekend fuori casa.

Alcune volte ci si lascia frenare dalla paura nutrita per l’improvvisazione, ma in realtà organizzarsi poco tempo prima della partenza non è necessariamente un male, anzi, ci sono delle circostanze in cui viaggiare è come una medicina.

A proposito di destinazioni suggestive da poter visitare in pochi giorni, si segnala che Bratislava, capitale della Slovacchia, ha tanto da offrire in termini prettamente turistici: ecco un approfondimento a riguardo.

Itinerario weekend a Bratislava: guida per indicazioni su cosa fare e cosa vedere

Per immergersi completamente nell’esperienza di un weekend a Bratislava e godere appieno delle attrazioni principali della capitale slovacca, è consigliabile pianificare con cura i voli di andata e ritorno. Optare per voli che consentano di sfruttare al massimo il tempo a disposizione – e dato che l’aeroporto di Bratislava è abilitato al traffico dei jet privati a noleggio, è possibile sfruttare anche questa opzione – è fondamentale per assicurarsi di avere abbastanza tempo per esplorare la città e visitare i suoi monumenti senza fretta.

Con una pianificazione oculata dei voli, è possibile organizzare un itinerario che permetta di scoprire i tesori di Bratislava in tutta tranquillità, assaporando appieno il fascino e l’atmosfera unica di questa piccola perla sul Danubio. Proprio per fornire una guida apposita: di seguito dei consigli pratici su cosa fare e cosa vedere nella capitale slovacca in un weekend.

Primo giorno

Siccome si hanno appena pochi giorni per visitare una nuova meta come Bratislava, il consiglio da seguire con una certa priorità consiste nel prenotare un volo verso la capitale slovacca con atterraggio al primo mattino. Questo discorso è stato preannunciato in precedenza, ma ci preme sottolineare quanto possa risultare fondamentale riuscire ad arrivare a Bratislava quanto prima per non perdere del tempo prezioso.

Una volta giunti qui ci si può innanzitutto dirigere presso la struttura nella quale si alloggia per fare il check-in e per posare il bagaglio, e poi ci si può immergere in questa avventura. Il primo giorno in città deve iniziare proprio dal centro storico, poiché sembra di vivere proprio un’avventura anche solo passeggiando tra i vicoli selciati che conducono alla piazza principale, ovvero Hlavné námestie. In quest’area si trova la famosa Fontana del Roland, ma anche il suggestivo Vecchio Municipio.

Successivamente si potrebbe camminare lungo il fiume per poi raggiungere la piazza alberata, ossia Hviezdoslavovo námestie, dove da un lato si trova il Teatro Nazionale e dall’altro c’è la bellissima Colonna della Peste. Ci si dovrebbe spingere poco oltre per arrivare al Duomo di San Martino dove di sera c’è uno splendido panorama che include il fiume Danubio.

Secondo giorno

Il secondo giorno del weekend a Bratislava lo si può dedicare alla visita del Castello e del rinomato Palazzo Grassalkovich. Il primo si trova in cima ad una collina che si affaccia sul centro storico, mentre poco più giù ci sono le testimonianze storiche di quello che una volta era il quartiere ebraico della capitale slovacca. Il Palazzo Grassalkovich è invece la sede del Presidente della Slovacchia, e nei pressi di questa meravigliosa costruzione ci sono i giardini e la Fontana della Pace. Per concludere in bellezza, il consiglio è di recarsi allo Slavin, ovvero il Memoriale ai Caduti.

Terzo giorno

Il terzo e ultimo giorno del proprio weekend a Bratislava lo si potrebbe dedicare a ciò che c’è ai confini della città, come per esempio il Castello di Devin oppure il Castello di Fantaghirò. Ovviamente, occorre partire presto per poi dirigersi all’aeroporto di Bratislava così da non rischiare di perdere il volo serale.